Avere a disposizione delle pillole di sapone può essere utile in tutte le occasioni in cui si è in giro e si ha la necessità di lavarsi le mani: se trovare questo formato al supermercato è difficile, vale la pena di provare a realizzare queste pillole in prima persona. Per riuscirci, tutto ciò di cui si ha bisogno è rappresentato da uno di quei blister in cui sono contenute le compresse dei farmaci. Per prima cosa occorre svuotarli e rimuovere tutti i pezzi di carta in superficie, per poi spingere con le dita i vari fori, in modo tale che possano accogliere la maggior quantità possibile di sapone. Dopo si prende il sapone che si è intenzionati a usare: il consiglio è quello di optare per un prodotto che si sciolga nel modo più semplice possibile.
Il sapone va tagliato a piccoli pezzi e poi inserito all’interno di una ciotola da collocare nel forno a microonde: una volta acceso il forno, si fa scaldare il sapone permettendogli di sciogliersi in maniera lenta, ma evitando che arrivi a ebollizione. Quando il sapone è ben fuso, lo si può estrarre dal forno e, con l’aiuto di un cucchiaio, lo si mette nei fori del blister. Quindi, si lascia raffreddare il tutto: ecco pronte le pillole di sapone, che a questo punto possono essere staccate e conservate dove si vuole – in un barattolino o in una scatola delle caramelle, per esempio.
Ovviamente, questa procedura può essere seguita sia con un sapone comprato al supermercato che con un sapone preparato in casa. In questo secondo caso, è necessario avere a portata di mano 50 grammi di amido, 750 ml di olio di oliva, un chilo di cenere (si può usare quella del camino) e 5 litri di acqua, oltre ad alcune gocce di olio essenziale per conferire al sapone fai da te il profumo che si preferisce.
Per preparare il sapone in casa si deve far cuocere la cenere nell’acqua per un paio di ore a fuoco lento: trascorso questo lasso di tempo si ha a che fare con la cosiddetta lisciva, che deve essere filtrata con un panno bianco.
Nel frattempo si scalda l’olio in una pentola a 30 gradi, prima di aggiungerlo a metà della lisciva. L’altra metà, invece, deve essere mescolata con l’amido. Dopo una decina di minuti, la lisciva con l’olio ancora sul fuoco va mescolata al resto del composto; quindi si unisce l’olio essenziale e si lascia riposare per un paio di settimane.
Le pillole di sapone saranno così usufruibili tutte le volte che diventa necessario lavarsi le mani e si voglia farlo con il proprio sapone, o con l’essenza preferita. Capita infatti spesso di trovarsi in bagni pubblici senza sapone, o con sapone per mani di scarsa fattura.
