I tasselli a espansione sono indispensabili quando si debbano fissare saldamente a un muro oggetti di un certo peso e ingombro, per esempio mensole e armadietti. Disponibili in una vasta gamma di forme e materiali, che vanno dalla semplice struttura tubolare in plastica o metallo ai tipi piú elaborati forniti di alette a molla, tutti i tasselli funzionano però secondo lo stesso principio: una volta inseriti nel foro appositamente creato nel muro, si allargano, premendo e facendo presa nel foro stesso, non appena una vite viene avvitata al loro interno.
Come scegliere i tasselli
I tasselli a espansione, noti anche come tasselli a molla, sono costituiti da un tubo metallico con una estremità aperta, all’interno del quale si trova una molla. Quando il tassello viene inserito in un foro nella parete e viene avvitata una vite all’interno del tubo, la molla si espande e si blocca saldamente nel foro, creando una base solida per la fissaggio dell’oggetto.
Per scegliere i tasselli bisogna considerare alcuni aspetti.
Tipo di parete: il tipo di parete in cui verrà fissato l’oggetto determina il tipo di tassello a espansione da utilizzare. Per le pareti in cartongesso, ad esempio, è necessario utilizzare un tassello a espansione con una larga testa piatta per evitare di danneggiare la superficie del muro.
Peso dell’oggetto: il peso dell’oggetto che verrà fissato alla parete determina la dimensione del tassello a espansione da utilizzare. I tasselli a espansione sono disponibili in diverse dimensioni e capacità di carico, che vanno da poche decine di chilogrammi fino a diverse centinaia di chilogrammi.
Diametro del foro: il diametro del foro nella parete determina il diametro del tassello a espansione da utilizzare. È importante scegliere un tassello con un diametro leggermente inferiore al diametro del foro per garantire una presa salda e resistente.
Lunghezza del tassello: la lunghezza del tassello a espansione deve essere sufficiente per superare lo spessore dell’oggetto che verrà fissato alla parete e garantire una presa salda.
Tipo di vite: la scelta della vite da utilizzare con il tassello a espansione dipende dal tipo di oggetto che verrà fissato alla parete. È importante scegliere una vite della giusta lunghezza e diametro per garantire una presa solida.
In generale, i tasselli a espansione sono facili da utilizzare e possono essere una soluzione efficace per fissare oggetti alla parete. Tuttavia, è importante scegliere il tassello a espansione giusto per il tipo di parete e per il peso dell’oggetto che verrà fissato, al fine di garantire una presa salda e resistente.
Come si usano i tasselli
Per usare i tasselli a espansione, è necessario anzitutto stabilire il tipo e le dimensioni delle VITI di fissaggio—che devono essere sufficientemente lunghe da penetrare in profondità nel muro — e poi scegliere tasselli di dimensioni compatibili con queste.
Il passo successivo è la scelta della punta del trapano, a mano o elettrico, che deve avere l’esatta misura del tassello (per essa si tenga presente che si può preparare un foro d’invito, usando un perforatore a mano e un martello).
Nel praticare il foro, fare attenzione che la punta penetri nel muro per una profondità pari alla lunghezza del tassello: per maggior sicurezza, si può sospendere a più riprese la trapanazione e fare delle prove con il tassello, oppure si può applicare sulla punta del trapano una strisciolina di scotch, che indichi la lunghezza esatta del tassello stesso. Togliere poi, sia con l’aiuto della punta sia, eventualmente, con un pennello sottile, ogni traccia di polvere e detriti dal foro e inserirvi il tassello, facendolo penetrare e portandolo a livello della parete con l’aiuto di un martello. Procedere allo stesso modo per gli altri tasselli, quindi far passare le viti attraverso l’oggetto da fissare e avvitarle nei tasselli.
Taluni materiali, per esempio i BLOCCHI DI CALCESTRUZZO, tendono a sgretolarsi allorché un “normale” tassello si apre all’interno del foro: in tal caso, è bene usare tasselli speciali, appositamente studiati per simili materiali, nonché un trapano comune, anziché del tipo a percussione necessario per i muri in cemento.
Quando l’oggetto richiede un fissaggio particolarmente saldo e sicuro, è opportuno usare tasselli del tipo metallico a due spicchi, con doppio dado, in cui la sezione terminale (in genere a cuneo) viene forzata verso il centro del bullone via via che si stringe il dado esterno. Al contempo, gli spicchi o alette vengono “costretti” ad allargarsi e il tutto assicura un fissaggio oltremodo saldo. I tasselli di questo tipo richiedono fori solitamente di diametro superiore rispetto a quelli ottenibili con le normali punte da trapano; per usarli, è quindi necessario acquistare, nei negozi specializzati, punte speciali di dimensioni appropriate.
Oltre ai tasselli con doppio dado, esistono in commercio tasselli con dado e testa a uncino o ad anello, che vengono fissati stringendo il dado e sono utilissimi per sostenere oggetti (per esempio quadri o specchi) molto pesanti.
Muri vuoti
Per pareti e muri vuoti, per esempio TRAMEZZI E DIVISORI fatti con PANNELLI DI CESSO PREFABBRICATI, nei quali i normali tasselli non farebbero sufficiente presa, si devono usare tasselli speciali, per esempio bulloni snodati con alette a molla o bulloni a gravità (vedi illustrazione). Se l’oggetto da fissare alla parete è piuttosto pesante, come nel caso di un armadietto da cucina, è opportuno ridurre l’eccessiva sollecitazione cui questi tasselli si troverebbero sottoposti e che andrebbe a “scaricarsi” sui pannelli prefabbricati. Ciò si potrà evitare installando sotto la base dell’armadietto una CANTINELLA di sostegno, che dovrà essere avvitata ai montanti dei pannelli. Ovviamente, i montanti andranno localizzati sotto lo strato d’intonaco, ricorrendo al classico sistema di percuotere la parete per riconoscere la presenia di zone piene e zone vuote attraverso la diversa sonorità, oppure con l’ausilio di un rivelatore di metalli, che individuerà i chiodi che tengono fissati i montanti.