Il limoncello è un liquore di origine campana diffuso ed amato in tutta Italia ottimo come digestivo e molto usato anche per esaltare il sapore di dolci e macedonie. Avete mai provato a farlo in casa?
La ricetta è davvero semplice anche se ci vuole un po’ di tempo per realizzarla. Bisogna fare attenzione a dosare l´ alcool e lo zucchero non eccedendo né con il primo né con il secondo.
Ingredienti
3 limoni di Sorrento IGP
mezzo litro di alcool finissimo
mezzo litro di acqua
500 gr di zucchero
Procedimento
Lavate i limoni sotto acqua corrente e spazzolateli accuratamente.
Togliete la buccia dei limoni con il pelapatate stando bene attenti ad eliminare solo la parte gialla.
Immergete le bucce in una brocca con l’alcool e mettetele a macerare per 3 giorni in un luogo buio come una credenza.
Passati i giorni, separate l’alcool dalle bucce. Versate mezzo litro di acqua in una pentola e portate ad ebollizione insieme allo zucchero e mescolate fino a quando non si forma uno sciroppo.
Togliete la pentola dal fuoco, unite le bucce macerate nell’alcool e filtrare il tutto. A questo punto il limoncello è pronto per essere bevuto ma, se aspettate ancora una settimana- dieci giorni, acquisterà quel gusto deciso che lo caratterizza.
Una volta imbottigliato, mettete il limoncello in freezer e servitelo ghiacciato a fine pasto come digestivo.
Per la buona riuscita del liquore è molto importante usare dei limoni di Sorrento di qualità, quelli dalla forma ellittica e la buccia gialla e spessa.
Anche l´ alcool deve essere pregiato per evitare che il liquore poi si trasformi in ghiaccio in freezer.
Variante
Una variante del limoncello, apprezzata e diffusa come l´originale, è la crema di limoni, a base di latte e panna.
Ingredienti:
mezzo litro di alcool
3 limoni di Sorrento
700gr di latte
300gr di panna
700gr di zucchero
1 bustina di vanillina
Procedimento:
La prima parte della preparazione è uguale a quella del limoncello.
Quando preparate lo sciroppo, unite latte, panna, zucchero e vanillina.
Portare ad ebollizione il tutto ed aggiungete le bucce dei limoni preparate in precedenza.
Quindi filtrare e imbottigliate.
Come conservare il limoncello
spesso utilizzato come digestivo o come ingrediente per cocktail. Per mantenere la qualità e il sapore del limoncello, è importante conservarlo correttamente.
Ecco alcuni consigli su come conservare il limoncello:
Conservare in luogo fresco e asciutto: il limoncello deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta e da fonti di calore. La temperatura ideale per la conservazione del limoncello è tra i 10 e i 15 gradi Celsius.
Conservare in bottiglie di vetro: il limoncello deve essere conservato in bottiglie di vetro con tappi a chiusura ermetica, in modo da evitare che l’aria o l’umidità lo rovinino. Si consiglia di utilizzare bottiglie scure, in modo da evitare che la luce solare danneggi il limoncello.
Conservare in frigorifero: se si desidera conservare il limoncello per un periodo più lungo, è possibile conservarlo in frigorifero. In questo caso, è importante assicurarsi che la temperatura del frigorifero sia costante e non troppo fredda, in modo da non compromettere il sapore del limoncello.
Utilizzare entro un anno: il limoncello è un liquore a base di frutta, e come tale ha una durata di conservazione limitata. Si consiglia di utilizzare il limoncello entro un anno dalla produzione, in modo da garantirne il sapore e la qualità.