Chi ben comincia è già a metà dell’opera, chi segue i trucchi per iniziare un orto sul balcone è già a metà della sua passata di zucchine. Il lavoro più pesante è sistemare i vasi, il resto è divertimento e verdura a km zero. In fin dei conti l’orto richiede solo di essere annaffiato, e neanche troppo.
Ci sono diversi motivi per cui potresti decidere di fare un orto sul balcone, ecco alcuni di essi
Produrre cibo fresco e sano: L’orto sul balcone ti consente di produrre frutta e verdura fresca, senza pesticidi e prodotti chimici. Ciò significa che potrai gustare alimenti più sani e nutrienti, oltre ad avere la soddisfazione di coltivare il proprio cibo.
Risparmiare denaro: Coltivare frutta e verdura sul balcone può aiutarti a risparmiare denaro sui costi dell’acquisto di prodotti freschi dal supermercato.
Ridurre l’impronta ecologica: Coltivare il proprio cibo significa ridurre l’impronta ecologica e la dipendenza dai prodotti alimentari industriali.
Sostenibilità ambientale: L’orto sul balcone può contribuire a mantenere l’ecosistema e la biodiversità del nostro pianeta, contribuendo anche alla lotta contro il cambiamento climatico.
Benefici per la salute: La coltivazione dell’orto sul balcone può essere un’attività fisica piacevole e rilassante, che può contribuire ad alleviare lo stress e migliorare la salute mentale.
Tempi
Il periodo ottimale per la messa a dimora di piantine già cresciute è tra fine marzo fino alla fine di aprile. Per i semi la situazione sul balcone è molto più difficile, cerca di puntare su qualcosa che abbia già delle belle foglie in vista.
Tieni una mezz’ora del week end per raccogliere o insediare nuove piantine, concimarlo o togliere qualche erba.
Consiglio: parti da un vaso di aromatiche e un vaso con pomodori, preferibilmente addossati al muro perché hanno bisogno di supporti. Sono facili anche le zucchine, ma per loro meglio un vaso a parte.
Vasi
Per cominciare, meglio scegliere vasi in plastica di forma rettangolare, anche se ti piacciono quelli in terracotta. Sono più leggeri da trasportare e si possono addossare gli uni agli altri per guadagnare spazio. Se un’amica che è passata ai vasi in terracotta non li usa più, fatteli regalare!
Consiglio: Ricicla anche i contenitori per vasi. Usa latte in alluminio, cassette di legno da frutta o da vino per assemblarli. Come mensole, sono perfette le vecchie scale o una scaffalatura usata.
Un altro consiglio: copri tutto con tessuto non tessuto, simile a carta-stoffa, terrà lontane le polveri sottili facendo filtrare invece acqua e sole. I tuoi ortaggi respireranno senza ammalarsi!
5 consigli base per iniziare un orto sul balcone
Terra
Argilla o ghiaietto sono gli ingredienti fondamentali per la preparazione dei vasi. Se puoi, fatti regalare della terra dagli amici con orti, sicuramente migliore di quella comprata in sacchi.
Meglio aggiungere un po’ di sabbia al terricio, gli ortaggi non amano un substrato a lungo l’acqua, ma uno capace di drenare. La sabbia, meglio se a grana grossa, deve essere circa il 10% del totale. Mix perfetto per tutti gli ortaggi da balcone.
Le piante con molte foglie come le zucchine e i pomodori hanno bisogno di vasi con almeno 40 cm di terra, quindi un vaso da almeno 50 cm di profondità. In un vaso di 50 cm di larghezza ci stanno un paio di piantine. Tieni presente che più piante ci sono e meno soffrono perché rimane alta umidità e frescura.
Acqua
Bastano 5 minuti prima di uscire da casa per innaffiarlo – soprattutto in estate, anche gli ortaggi hanno sete!
Innaffia spesso ma mai troppo. Non bagnare mai le piante a pioggia ma versa l’acqua sul terreno sui bordi, arriverà alle radici senza creare uno shock termico.
Nel periodo di produzione (se non piove) irriga tutti i giorni. Il momento ideale è la sera, dopo il tramonto, così le piante avranno tutta la notte per assorbire a riposo l’acqua, che non evapora subito con il sole.
Concime
Nutrile senza esagerare, potresti bruciare le radici delle piante e mandare all’aria la tua carriera da giardiniere o contadino da appartamento. Tra i concimi biologici il più adatto è il terriccio di lombrico, da inserire subito nei vasi insieme al terriccio. E’ nutriente, senza controindicazioni e adatto a qualsiasi pianta. Principianti, evitate i concimi liquidi: basta un dosaggio di troppo per fallire l’opera d’arte. Una buona notizia per i caffeinomani: anche i fondi del caffè sono ottimi concimi naturali.